
LOMBARDIA E LE SPECIALITA’ DA DEGUSTARE
Visite e degustazioni di olio, vino Lugana, Franciacorta, Moscato di Scanzo, torrone; pranzi tipici a Mantova, Cremona e sul Garda
1° giorno: arrivo a Mantova in mattinata, visita libera e pranzo in ristorante tipico per assaggiare le specialità mantovane. Nel pomeriggio, navigazione sul Mincio. Mantova la città dei Gonzaga è una bomboniera da ammirare tutta d’un fiato, uno scrigno di artisti come Giulio Romano, architetto di Palazzo Te, e Andrea Mantegna pittore di Palazzo Ducale e della splendida Camera degli Sposi. D’obbligo è un passaggio a Piazza Erbe con il mercato, il Palazzo della Ragione, la Torre dell’Orologio. Attraverso la navigazione sul Mincio avrete modo di osservare, da un altro punto di vista, la città ed i suoi monumenti. Questa navigazione diventa molto particolare e suggestiva nel periodo estivo con la fioritura dei fiori di loto. Trasferimento con mezzi propri sul Lago di Garda; cena libera e pernottamento.
2° giorno: colazione, visita ad un produttore di olio evo e vini. L’olio del Garda DOP ha origini antichissime, che risalgono all’epoca romana tanto che scrittori come Catullo, D’Annunzio, Goethe e Carducci hanno raccontato la presenza di ulivi. Grazie al micro clima mediterraneo del lago, l’olio del Garda è l’olio prodotto più a nord del mondo. E’ un olio leggero e fruttato che merita sicuramente un assaggio! Pranzo incluso e pomeriggio libero sul lago oppure possibilità di visita ad una limonaia. Qui sul Garda occidentale, i limoni sono arrivati nel 600 e vengono poi descritti nella letteratura settecentesca come veri e propri “giardini dell’Eden”, con piante rigogliose e piene di frutti dorati. Venivano poi trasportati fino in Russia! Cena libera e pernottamento sul lago.
3° giorno: colazione, trasferimento verso il lago d’Iseo; visita ad una cantina di spumanti in Franciacorta, zona collinare in cui c’è la più alta produzione di vino metodo champenoise d’Italia . Pranzo tipico in zona; trasferimento poi verso il bergamasco per la visita ad una cantina che produce Moscato di Scanzo, un vino passito a bacca rossa, prodotto nel solo comune di Scanzorosciate. Sistemazione in hotel, cena libera e pernottamento.
4° giorno: colazione, tempo libero per visitare Bergamo alta. La funicolare che collega le due parti della città ha oltre 128 anni e una pendenza del 52%. Il cuore della città Alta è Piazza Vecchia, su cui si affacciano maestosi ed imponenti edifici come il Palazzo della Ragione, la Torre Civica, il Palazzo Nuovo. Particolare attenzione meritano le varie fontane sparse per la città ma, soprattutto, la Basilica di Santa Maria Maggiore e la Cappella Colleoni, addossata alla Basilica, con affreschi del Tiepolo. Da non perdere è la passeggiata lungo le mura veneziane, dove si incontrano anche le porte monumentali. Pranzo libero; trasferimento a Cremona (sosta consigliata al castello di Soncino intanto che si scende verso Cremona); cena libera e pernottamento.
5° giorno: colazione, visita libera di Cremona con passaggio ad una bottega di torrone; pranzo tipico in ristorante. Cremona è una piccola città della musica, dove il “Saper fare violini” è un mestiere Patrimonio Immateriale Mondiale UNESCO e dove, nel 1441 durante le nozze tra i Visconti e gli Sforza, venne regalata una miscela di miele, albume e mandorle: il torrone. Di grande fascino è la Cattedrale, il Torrazzo ovvero la torre campanaria in mattoni più alta d’Europa e la Loggia dei Militi, tutti concentrati nella Piazza del Comune. Sparse per le vie si trovano oltre 150 botteghe di liutai (possibilità di prenotare una visita) e molto interessante è il Museo del Violino, che conserva pezzi unici come gli Amati, Guarneri e Stradivari. Fine dei servizi e rientro.